«La partita col Cesena? Una gara solo da vincere». Schietto, diretto, senza molti giri di parole. Il Domenico Di Carlo pensiero, alla vigilia della sfida di domani sera al ‘Piola’ contro i bianconeri romagnoli, va in una sola e unica direzione. Contano solo i tre punti perché, classifica alla mano, non è più tempo di pensare ad altro. Gli azzurri affrontano domani la prima di tre partite cardine che molto diranno per il proseguo nella lotta salvezza degli azzurri che in seguito andranno a Vercelli (per il derby con la Pro di domenica prossima) quindi riceveranno la Ternana. Lo step immediato, tuttavia, si chiama Cesena e da lì si deve partire col piede giusto.
«E’ uno scontro diretto – spiega Di Carlo – e tanto per noi quanto per loro i punti valgono doppio». Ci arrivate con quale stato d’animo dopo il ko di Salerno? «Dobbiamo riscattarci da quella sconfitta immeritata. Vedo la mia squadra in crescita. Giochiamo davanti ai nostri tifosi e abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti per offrire una prestazione di livello».
Per molti versi mancata, specie nella ripresa, qualche giorno fa in terra campana. «Salerno è alle spalle, pensiamo al Cesena. Mi aspetto una partita di sostanza ma con lucidità, non voglio foga e frenesia. Serve una prova battagliera con tutti motivati e consapevoli dell’obiettivo da raggiungere».
L’appello al pubblico non è dunque a caso. «Abbiamo estremo bisogno dei nostri tifosi. Voglio che sappiamo che questo è un gruppo di professionisti che da sempre tutto». Azzurri senza gli squalificati Mantovani e Sansone, fischio d’inizio alle ore 19 affidato a Nasca di Bari.
Stasera ore 20.30, dopo l’anticipo di tra Ascoli-Bari (1-0), va in scena buona parte del programma della 33a giornata con Virtus Entella-Palermo, Avellino-Parma, Brescia-Pescara, Foggia-Pro Vercelli, Empoli-Salernitana, Cittadella-Spezia, Carpi-Ternana, Frosinone-Venezia. Domani, oltre a Novara-Cesena, si giocherà anche Perugia-Cremonese (ore 21) ultimo match della giornata.
La sera del venerdi santo . Una vergogna.