Economia&Lavoro

Confindustria chiede il rispetto dei tempi sulla banda ultralarga

Il presidente di Confindustria Novara-Vercelli-Valsesia Gianni Filippa: «Speriamo che la banda ultralarga arrivi dappertutto e in fretta. Ho fatto conference call in Bhutan e in Madagascar, lì il collegamento internet funziona meglio che da noi»

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«Speriamo che la banda ultralarga arrivi, che arrivi dappertutto e che arrivi in fretta, perché ci troviamo in una situazione davvero paradossale: ho fatto conference call in Bhutan e in Madagascar e ho scoperto che lì il collegamento internet funziona meglio che da noi… Non si tratta, quindi, di fare progetti irrealizzabili, ma di consentire semplicemente alle aziende, agli enti pubblici, ai cittadini e ai turisti dei nostri territori di mettersi alla pari, in termini di opportunità di connessione, con aree analoghe di Paesi nostri competitor».

 

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Lo ha detto il presidente di Confindustria Novara Vercelli Valsesia (Cnvv), Gianni Filippa, nel suo intervento all’incontro “La banda ultra larga e l’Agenda Digitale della regione Piemonte – Impatto e prospettive per il sistema produttivo”, tenutosi martedì 1° ottobre 2019 a Gattinara (VC) per aggiornare imprese ed enti sullo “stato dell’arte” dei lavori a livello regionale e nelle province di Novara e di Vercelli.

«Non mi stupisco – ha aggiunto Filippa – che negli ultimi anni l’Italia sia cresciuta meno di tutti gli altri Paesi dell’Ue: non siamo competitivi su aspetti basilari anche per i maggiori costi che dobbiamo sostenere a causa della cronica carenza di infrastrutture, materiali e immateriali, a disposizione del sistema economico e dell’intera società. Noi imprenditori cerchiamo sempre di essere positivi, ma non possiamo non ricordare, anche in questa occasione, che i tempi dei lavori vanno rispettati e i che i ritardi vanno recuperati, mettendoci nelle condizioni per poter continuare a competere almeno ad armi pari con chi sta dall’altra parte del mondo e utilizza da anni servizi che noi, a fine 2019, stiamo ancora aspettando».

Organizzato da Confindustria Piemonte, Enterprise Europe Network (Een) e Cnvv con il patrocinio di Regione Piemonte, Anci Piemonte, Uncem e Comune di Gattinara, l’incontro ha messo a confronto i principali operatori del settore, a livello nazionale e locale, con i referenti delle istituzioni che sovrintendono allo sviluppo del progetto, fornendo una panoramica sulla situazione attuale.

Al termine dei saluti del sindaco di Gattinara, Daniele Baglione, dal delegato di Confindustria Piemonte per l’Agenda Digitale, Fabrizio Gea, e del Presidente dell’Uncem, Marco Bussone, sono intervenuti Francesco Mosca, dell’area Competitività e Innovazione di Confindustria Piemonte ed Een, e (in videoconferenza) Cinzia Guido, di Confindustria Bruxelles. Luigi Cudia, di Infratel, e Paolo Visconti, di Open Fiber, hanno poi illustrato la situazione, a livello nazionale e locale, mentre Lucia Barberis, della Regione Piemonte, Pierpaolo Gruero, del Csi Piemonte, e Davide Calonico, presidente di Topix, hanno tracciato il quadro, in termini di risorse, monitoraggio e coordinamento sul territorio, del piano regionale per la banda ultralarga.

Dopo gli interventi dell’assessore regionale alla Ricerca, Innovazione e Ambiente, Matteo Marnati, e di Andrea Laganà, di Telecom Italia Lab, che ha parlato degli sviluppi tecnologici per la rete 5G, l’incontro è stato concluso da una tavola rotonda con i rappresentanti di alcune imprese del territorio operanti nel trasporto dati: Giuseppe Filetti (Sixcomm Group srl), Paolo Agazzone (Intercomsrl) e Gian Enrico Zamboni (Hal Service srl).

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