Il calendario dei saldi estivi in Piemonte è previsto dal prossimo 6 luglio fino al 26 agosto; come ogni anno Federconsumatori propone un decalogo per gli acquisti, in particolare di abbigliamento, per evitare di incorrere in spiacevoli sorprese.
-Verificare prima dell’avvio dei saldi il prezzo dei prodotti che interessano per potere fare gli opportuni confronti e le valutazioni sulla reale convenienza dello sconto praticato sul prodotto.
-Non fermarsi alla prima vetrina ma confrontare e valutare le offerte di diversi punti vendita.
-Diffidare da vetrine coperte da manifesti che impediscono la vista della merce o di offerte con sconti esagerati pari o superiori al 60%.
-Controllare il cartellino esposto sulla merce che deve obbligatoriamente riportare in maniera leggibile ed evidente sia il vecchio prezzo che quello nuovo oltre alla percentuale di sconto praticato.
-Il commerciante ha l’obbligo di accettare il pagamento con bancomat o carta di credito per importi superiori a 30 EU.
-La merce in saldo deve riguardare la stagione in corso. Prodotti differenti di precedenti stagioni debbono essere messi in vendita in maniera separata.
-Il cambio del prodotto acquistato non è obbligatorio da parte del commerciante ma lasciato a sua discrezione. In ogni caso conservare sempre lo scontrino come prova di acquisto, essenziale in caso di merce fallata o non conforme. Solo in questi ultimi casi, infatti, scatta l’obbligo di sostituzione o di restituzione della somma spesa da parte di chi vende.
-E’ buona norma provare in negozio i capi di abbigliamento che si intendono acquistare; non vi è obbligo in proposito ma è chiaro che è meglio diffidare di negozi che negano la prova del capo.
-Per ogni problema relativo a prezzi, cartellini scorretti o altro è possibile rivolgersi alla Polizia Municipale o agli Uffici comunali competenti per il commercio.
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